Il cane e la protezione civile


protezione civile-1

Il famoso Bretagne mentre cerca fra le macerie delle torri gemelle

Nel mondo della protezione civile il cane viene chiamato ad intervenire nel nostro caso specifico in caso di persone scomparse.

Non esiste una razza particolare, basta che il cane sia di stazza media che gli permetta di sostenere una ricerca in ambienti ostili.

Il nostro gruppo si occupa di ricerca in superficie di persone scomparse.

Il metodo di ricerca viene impostato attraverso esercizi eseguiti attraverso il gioco. La formazione dura circa due anni. Il carattere del nostro amico a quattro zampe deve essere molto equilibrato. Il cane deve essere tranquillo in presenza di persone e quando a contatto con gli altri cani.

Nella ricerca in superficie il cane lavora libero. Deve rispettare le indicazioni dal padrone ma si muove liberamente.

La formazione prevede inizialmente esercizi a stretto contatto con il conduttore e consiste nel far associare al cane un premio al ritrovamento. In questa fase gli esercizi vengono svolti all’interno del nostro campo di addestramento con l’uso di casse di legno (piccole casette) all’interno delle quali il padrone si nasconde. Nel momento in cui il cucciolo segnala la presenza del padrone all’interno della cassa questo viene premiato e coccolato. Il premio generalmente è un gioco o uno snack molto prelibato che viene dato solo quando vengono eseguiti gli esercizi di ricerca. Pian piano si passa a fare questo esercizio con un estraneo ed il cane impara a segnalare al padrone la presenza di un figurante all’interno della cassa. Il cane impara ad utilizzare la sua arma segreta: il suo naso!

Una seconda fase consiste nel far capire al cane come segnalare un disperso: il cane viene premiato quando trova il disperso e segnala la presenza della persona appena trovata. Pian piano il cane associa il gioco della ricerca alla segnalazione ed al premio finale. Nella maggior parte dei casi il cane segnala il ritrovamento con un l’abbaio, in altri si siede a fianco del ritrovato. La capacità di segnalare un disperso è fondamentale e sta nel conduttore capire il proprio cane. In questa fase viene anche inserito l’utilizzo della pettorina che viene impiegata solo ed esclusivamente durante la ricerca. Il cane impara ad associare la pettorina al momento dedicato alla ricerca. Il luogo della ricerca si sposta dal campo di addestramento a spazi liberi. Il cane deve essere sotto il controllo del conduttore.

Una volta formato il cane sarà in grado di scovare un disperso e di segnalarlo con estrema semplicità.

L’addestramento standard prevede di ripetere questi esercizi tutte le volte con scenari diversi, con dispersi diversi, in ambienti diversi con piste di lunghezza diversa… il cane deve essere pronto a tutto!

Con l’addestramento continuo tra cane e conduttore si crea una forte intesa che è alla base di una squadra perfetta.

 

Gruppo Cinofilo Visano Soccorso

Gruppo Cinofilo Visano Soccorso

Via Martiri della libertà, 6 – 25010 Visano (BS)
Tel. 348 1310330  |  fax: 02 700416648
C.F. 94004630177
e-mail: visanosoccorso@gmail.com
o.n.l.u.s.

  
  
     

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.